Bias
Glossari
| Termine | Definizione |
|---|---|
| Bias | Il Bias (pronunciato bàias) è una distorsione sistematica o una tendenza che devia il giudizio, la percezione o l'elaborazione dei dati dall'oggettività. È un errore non casuale, ma prevedibile. Nei settori creativi e nel marketing, il termine si riferisce più spesso ai bias cognitivi (pregiudizi mentali automatici che influenzano il comportamento dei consumatori) o ai bias dei dati/algoritmici (distorsioni che influenzano i risultati di ricerche, algoritmi e intelligenze artificiali). A cosa serve / Perché è importanteCapire il concetto di bias è fondamentale per due ragioni principali:
Quando si usa / In che contesto è utileIl concetto di bias è onnipresente e si applica a quasi tutti i nostri settori:
Esempio praticoUn sito di e-commerce mostra il messaggio: "Oltre 5.000 persone hanno già acquistato questo prodotto questo mese". Questo non è solo un dato, ma l'attivazione del Bias del Carrozzone (o Bandwagon Effect). Di fronte a questa informazione, il nostro cervello pensa istintivamente: "Se lo comprano tutti, allora deve essere un buon prodotto". Ci fidiamo del giudizio della folla per ridurre la fatica della scelta, anche se quel prodotto potrebbe non essere il migliore per le nostre esigenze specifiche. Insight extraI bias cognitivi non sono "difetti" del cervello, ma euristiche: scorciatoie mentali che la nostra mente ha evoluto per prendere decisioni rapide e risparmiare energia. Il marketing etico (e il Nudging) li usa per facilitare una scelta positiva per l'utente; il marketing manipolatorio (i Dark Patterns) li sfrutta per forzare una scelta contro l'interesse dell'utente. Il bias algoritmico, invece, è quasi sempre negativo e dannoso, poiché deriva da dati di addestramento incompleti o viziati da pregiudizi umani che l'algoritmo impara e amplifica. |

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