Glossario

Il Modello delle 5 Forze, sviluppato da Michael Porter, è un framework di analisi strategica usato per valutare il livello di competitività e l'attrattività di un settore di mercato. Invece di limitarsi a osservare i concorrenti diretti, questo strumento analizza l'ambiente competitivo da cinque diverse angolazioni. Il principio è semplice: più intense sono queste forze, più è difficile per un'azienda generare profitto nel lungo periodo.

LTV è l'acronimo di Lifetime Value (Valore del Ciclo di Vita). È una metrica strategica che stima il ricavo totale (o, in calcoli più complessi, il profitto netto) che un'azienda può aspettarsi di generare da un singolo cliente durante l'intera durata della loro relazione commerciale.

KPI è l'acronimo di Key Performance Indicator, tradotto in italiano come Indicatore Chiave di Prestazione. È una metrica quantificabile che un'azienda utilizza per misurare e valutare l'efficacia delle sue attività rispetto agli obiettivi strategici e operativi prestabiliti. In sintesi, i KPI rispondono alla domanda: "Stiamo avendo successo nel raggiungere i nostri obiettivi?".

Il Junior Poster è un formato di affissione statica Out-of-Home (OOH), essenzialmente un cartellone pubblicitario di dimensioni ridotte. Le sue misure standard sono circa 1,8 x 3,6 metri (6x12 piedi). È noto anche con il suo nome tecnico, "8-Sheet Poster".

L'Indice di Attenzione (in inglese Attention Index o Attention Score) è una metrica composita utilizzata nel digital advertising e nel media planning per misurare l'efficacia reale di un annuncio nel catturare l'interesse attivo di un utente. A differenza della viewability (che misura solo se un annuncio poteva essere visto), l'indice di attenzione cerca di quantificare se l'annuncio è stato effettivamente guardato e per quanto tempo.

L'Indice di Ascolto (o Audience) è una metrica che quantifica il numero di persone o dispositivi esposti a un determinato contenuto (come un programma televisivo, radiofonico o un messaggio pubblicitario) in un intervallo di tempo specifico. È la misura fondamentale per determinare il successo di un programma e il valore dei relativi spazi pubblicitari.

L'Indice di Affollamento è una metrica utilizzata nel media planning per misurare la densità di messaggi pubblicitari all'interno di un determinato mezzo o canale di comunicazione (come una rivista, un'emittente televisiva o una pagina web) in un dato intervallo di tempo. In parole semplici, indica "quanto è affollato" di pubblicità uno spazio, mettendo in rapporto lo spazio pubblicitario totale con lo spazio editoriale o di contenuto.

L'Effetto Alone (in inglese, Halo Effect) è un bias cognitivo (cioè una distorsione della percezione) per cui un'impressione positiva (o negativa) su una singola caratteristica di un brand, prodotto o persona influenza indebitamente il giudizio complessivo su tutti gli altri suoi aspetti, anche se non correlati. In pratica, una singola qualità positiva "illumina" (come un'aureola o "halo") tutto il resto.

GIGO è un acronimo che sta per "Garbage In, Garbage Out", che si traduce letteralmente in "Spazzatura dentro, spazzatura fuori". È un principio fondamentale dell'informatica e dell'analisi dei dati secondo cui la qualità dei risultati (Output) prodotti da un sistema è direttamente proporzionale alla qualità dei dati forniti in ingresso (Input).

Il Funnel (letteralmente "imbuto") è un modello strategico del marketing che rappresenta visivamente il percorso (o Customer Journey ) che un utente compie per trasformarsi da semplice visitatore sconosciuto a cliente. Il modello descrive le diverse fasi della sua esperienza d'acquisto, dalla prima presa di coscienza (Awareness) fino all'azione finale (Conversione).

Il termine Full-Funnel (letteralmente, "intero imbuto") descrive un approccio strategico al marketing e all'advertising che considera, pianifica e integra attività per tutte le fasi del funnel di conversione. Invece di concentrarsi su un singolo obiettivo isolato (come solo generare consapevolezza o solo ottenere vendite), una strategia Full-Funnel si occupa dell'intero percorso del cliente (Customer Journey), dalla prima scoperta (TOFU) alla valutazione (MOFU), fino alla decisione d'acquisto (BOFU) e alla successiva fidelizzazione.

L'Effetto Boomerang è un fenomeno di persuasione (o, più spesso, di mancata persuasione) per cui un messaggio di comunicazione, progettato per convincere un pubblico a pensare o agire in un certo modo, ottiene l'esatto effetto opposto. Anziché adottare il punto di vista proposto, il target rigetta il messaggio e rafforza la propria convinzione originale, o sviluppa un'opinione negativa verso il brand.

E-E-A-T è l'acronimo di Experience, Expertise, Authoritativeness, and Trustworthiness (Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità). È un insieme di criteri utilizzati da Google per valutare la qualità complessiva di una pagina web e del suo creatore. Questi principi guidano i Quality Rater (valutatori umani) di Google nel determinare se un contenuto è utile, accurato e affidabile per gli utenti.

Il Direttore Commerciale, o Chief Commercial Officer (CCO), è un dirigente aziendale responsabile della supervisione e gestione di tutte le attività di vendita e della strategia commerciale complessiva dell'azienda. Il suo obiettivo primario è incrementare le vendite, massimizzare il fatturato e garantire la crescita del business sui mercati di riferimento.

Il CTR, acronimo di "Click-Through Rate" (Tasso di Clic), è una metrica percentuale che misura l'efficacia di un annuncio o di un link. Si calcola dividendo il numero totale di clic ricevuti da un annuncio (o link) per il numero totale di volte in cui è stato visualizzato (impression) e moltiplicando il risultato per 100.